Dopo il polverone mediatico sollevatosi intorno alla diffusione dei primi risultati delle analisi condotte dal Ministero della Salute su alcuni campioni di pavimentazioni sportive per campi da calcio, dopo la presentazione di due interrogazioni parlamentari che chiedono a gran voce che venga fatta luce sulla vicenda e dopo che la Commissione istituita non ha portato avanti i lavori di ricerca prendendo in considerazione la mole di studi scientifici esistenti in merito alla presunta tossicita dei materiali impiegati nell’ intaso dei campi in Erba Sintetica, altre ed autorevoli fonti fanno sentire la propria voce che sottolinea la provvisorieta delle analisi in questione e mette in campo, e il caso di dirlo, relazioni di studi effettuati da numerosi e prestigiosi enti di ricerca europei che non convalidano la tesi propinata per cui ci possa essere il rischio di effetti cancerogeni derivante dall’esposizione ai granuli SBR.
Allo scopo di fornire ai nostri lettori un quadro aggiornato dei recenti sviluppi della vicenda, elaborato un inserto speciale all’interno del nostro trimestrale di informazione con gli autorevoli interventi che hanno fatto seguito al lancio dell’allarme ( presunto ) e che pongono la faccenda sotto un piano completamente diverso ( quello della scienza ).
Se di cessato allarme si tratta ( o di procurato terrorismo mediatico ) staremo a vedere.
Intanto sui campi da calcio in Erba Sintetica torna ad affacciarsi timidamente il sole!
Buona lettura.